Andrea Vitali giovanissimo pizzaiolo bresciano, adora la sua famiglia a cui è molto legato composta da papà Luciano, ex autista di autobus, mamma Elisa, casalinga e un fratello come lui pizzaiolo con cui è socio della loro pizzeria d’asporto.   “La mia famiglia, racconta Andrea, mi ha sempre insegnato quali sono i veri valori della vita”la sincerità la lealtà, l’amore per il prossimo e l’unione”. I suoi genitori gli hanno trasmesso il concetto  che se intraprendi  qualcosa  la devi fare fino in fondo, impegnandoti e mettendo tutto te stesso; questi valori  lo hanno segnato molto nelle sue scelte. Sin da bambino Andrea, continua nel suo racconto,si destreggiava nella cucina di casa con la  mamma, l’aiutava a fare i dolci, a preparare da mangiare e piano piano si è naturalmente  innamorato di questo fantastico mondo, come lui lo definisce. Il nostro pizzaiolo ha frequentato la scuola alberghiera CFP CANOSSA a Brescia conseguendo il diploma di aiuto cuoco e, in seguito, si è specializzato come tecnico di cucina e della ristorazione. Come ha terminato la scuola Andrea, ha deciso con suo  fratello di aprire un’attività, e , siccome lui faceva già il pizzaiolo, ha  aperto in società una pizzeria d’asporto, con l’aiuto dei genitori, che li hanno sempre sostenuti ed incoraggiati. Andrea pensa che la genetica abbia influito molto sulla sua passione per la cucina in genere e per la pizza. Infatti uno zio nel dopoguerra era partito per cercare lavoro in Germania, iniziando dai lavori più umili come lavapiatti per poi arrivare, dopo tanti sacrifici,a gestire le cucine di un ristorante. Riuscì poi a fare fortuna tanto che aprì a Milano un ristorante. Andrea ama profondamente il mondo della gastronomia infatti riassume la sua passione così: “ noi siamo quel che mangiamo”. Anche gli studi, vista la sua passione per la cucina, hanno privilegiato,come scrivevamo,questo indirizzo. Il nostro pizzaiolo ammette che alcuni trucchi del mestiere  gli sono stati insegnati, altri gli ha rubati con gli occhi , altri ancora, sono frutto di prove ed esperienza. Ha sempre avuto i rapporto fantastico con i suo istruttori che lo hanno trattato come un figlio, perché Andrea è stato sempre rispettoso dei ruoli e ha messo in atto i principi a cui era stato educato. Dopo la scuola che gli ha fornito una solida base ha frequentato diversi corsi di aggiornamento tra cui l’HACCP no. Si è servito della rete come tutti i ragazzi anche per trovare qualche ispirazione in più da utilizzare nella sua professione. Andrea lavora come titolare nella sua pizzeria d’ asporto denominata “La Papizza”  situata in via Montini 36/ a, a  Mompiano, una zona di Brescia nei pressi dello stadio. Qui si possono consumare al momento le pizze servendosi di tavoli alti con sgabelli e mensole che arredano il locale. Nei suoi progetti futuri c’è quello di crescere  sempre più, migliorarsi, scoprendo nuovi abbinamenti, metodi di lavorazione e trucchi, per dare alla sua clientela un prodotto di qualità. Andrea pensa che nel suo lavoro non si è mai arrivati, ci si deve mettere sempre in gioco e non dare niente per scontato. Alla base di tutto c’ è l’ umiltà e la voglia di imparare. Continua poi dicendo che durante il periodo scolastico ha partecipato a vari stage in qualità di cuoco in varie trattorie della sua città, una esperienza che gli è stata veramente utile. Le specialità della sua  pizzeria sono varie tra cui: la “caramella” che è un wurstel tagliato a metà farcito con maionese e ketcup chiuso a mò di caramella con l’impasto della pizza; la speedy pizza che è una  pizza leggermente alta e più piccola (circa 15/20 cm di diametro); i panzerotti al forno (son grandi poco meno di calzoni ma più alti),le focacce e i panini pizza. Di pizze particolari da listino hanno inoltre  la “Papizza” farcita con: pomodoro mozzarella gorgonzola pancetta e porcini  oppure preparano per la loro affezionata clientela pizze speciali in occasione di eventi o particolari occasioni. Stanno inoltre proponendo la “ Mortadella” una pizza farcita con pomodoro, mozzarella, rucola e grana a scaglie che sta riscontrando i gusti e i favori del pubblico. Fra le soddisfazioni personali Vitali annovera quella di avere giustamente una attività commerciale tutta sua e di far quadrare i conti, andando pari fra uscite ed entrate. Per il momento non ha avuto, per motivi di tempo, la possibilità di partecipare a gare e campionati nel settore pizza. Sono tantissimi i suoi  progetti per il futuro anche se  Andrea è una persona che fa il passo in base alla gamba; in questo momento, visto la crisi che stiamo vivendo, gli basterebbe riuscire a coprire le spese senza problemi. Comunque la sua  aspirazione più grande sarebbe quella di  aprire un ristorante tutto suo secondo lo stile  in voga negli anni 70 con salone grande  e un palcoscenico con pianoforte a coda.  Una location raffinata, ma non troppo, per andare incontro a tutti i gusti e le tasche.  Ovviamente nel menù ci saranno anche pizze, come potrebbero non esserci. Ambizioso il ragazzo, con le idee chiare. Per quando riguarda il portale www.pizzanews.it, Vitali pensa che sia utile per scambiarsi idee fra colleghi, farsi conoscere, cercare personale ed aggiornarsi. Da parte nostra non possiamo a conclusione che augurargli di realizzare i suoi sogni.                                                                               Paola Copertino

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