

Nazione di residenza: Italia
Regione: Molise
Provincia: Campobasso
Città: Termoli
Seconda lingua:
Pizzaiolo dal:
Conosciamo meglio la numerosa famiglia di Francesca, la quarta di cinque figli.
Suo padre, grande lavoratore, è un operaio di un'azienda agricola mentre sua madre è una casalinga. Non sono mancati in passato i sacrifici, ci dice la Bucciante,che stima i suoi genitori proprio perchè non hanno mai fatto mancare nulla nè a lei e nè ai suoi fratelli, come si dice tirando la cinghia o evitando spese superflue. Alla nostra protagonista è sempre piaciuta la cucina in generale, tanto da diplomarsi all'Istituto Alberghiero con un soddisfacente 95, ma la passione per la pizza è nata quando aveva 15 anni, nella pizzeria in cui lavorava per guadagnare i suoi primi "soldini" che le permettevano una certa indipendenza dai suoi genitori. Ammetto che inizialmente non è stato affatto facile perchè il titolare vedeva la figura del pizzaiolo solo dal lato maschile e lei stessa era ritenuta da lui solo una cameriera. Poi, un giorno, il pizzaiolo (nonchè suo figlio) dovette assentarsi all'ultimo momento e lui, che doveva districarsi da solo tra il bar e i tavoli, diede a lei l'incarico di stendere le pizze (con il macchinario) e cuocerle. Anche se in seguito svolgeva le sue mansioni solo come aiuto pizzaiolo, le soddisfazioni non tardarono ad arrivare tanto che le giornate lavorative aumentarono (dai soli 3 giorni del fine settimana arrivò a lavorarne 6 senza contare che la mattina andava a scuola... frequentava il terzo superiore). Una ragazza veramente “ tosta” nel vero senso della parola, pronta a sacrificarsi per raggiungere gli obiettivi prefissati. Ci racconta infatti che, ricorda col sorriso quando, con la scusa di lavare le teglie, sbirciava le dosi degli ingredienti sulla bilancia su cui venivano pesati, finchè un bel giorno si munì di carta e penna e, come ebbe un attimo, si appuntò la ricetta. Sveglia la ragazza, non c’è che dire!Poi gli anni passarono, Francesca per diversi motivi smise di lavorare in quella pizzeria e trovò lavoro come cameriera nel fine settimana in una pizzeria più grande. Qui strinse amicizia con il pizzaiolo che le insegnò a stendere la pizza a mano. Nel frattempo, finita la scuola e diplomatasi (con 2 anni di ritardo, in quanto dopo la qualifica del terzo,si ritirò per continuare a lavorare per poi riprendere gli studi più in là); venne assunta in una pizzeria al taglio e lì ci restò per un anno finchè non decise che la pizzaiola sarebbe diventata la sua professione e per questo, voleva un carta scritta che lo attestasse ufficialmente. Andò quindi a Firenze e seguì un corso professionale di pizza classica presso l'Accademia Italiana della Pizza (P.I.A.) con il maestro Gennaro Nasti, due volte vice campione mondiale della pizza napoletana e attualmente proprietario di una pizzeria a Los Angeles. Quel corso, dice Francesca, le ha dato tanto dal punto di vista umano e da quello formativo, fornendole tutte le nozioni comportamentali, lavorative e di aggiornamento in merito a tecniche e materie prime. Ora, dopo questo percorso, ha deciso di coronare il sogno di aprire una pizzeria tutta sua, nella sua cittadina:Termoli. Sarà una pizzeria al taglio con un angolo di friggitoria con bancone e forno a vista. In passato, come ha già spiegato in precedenza, è stata ritenuta poco all'altezza per questo lavoro in quanto donna così, per dimostrare il contrario, ha deciso di chiamare la mia pizzeria "Lady Pizza" e improntare l'arredo con i colori bianco e rosa. Splendido, quindi che una ragazza si metta in gioco, sfidi le convenzioni comuni, investa su se stessa e scommetta in questo momento di crisi avviando in proprio una attività. Le abbiamo chiesto quali progetti ha per il futuro e ci ha risposto che sicuramente ha in programma di seguire un corso di pizza freestyle e partecipare a concorsi vari (visto che non ha mai partecipato a nessuno di essi) e poi, chissà, da semplice pizzeria al taglio, diventare pizzeria al piatto. L'importanza di un gruppo come Lady PizzaNews, continua la nostra intraprendente e motivata Francesca, è stata fondamentale per lei (ma, crede, anche per altre), per dimostrare ancora di più a,se stessa, che questo può essere ed è un mestiere in cui la donna può cimentarsi e riuscire ad ottenere risultati positivi proprio come un uomo. Per quanto riguarda il portale web di pizza news, dice la nostra protagonista, è stata un'idea carina sia per stringere amicizia tra colleghi, sia per esprimere pareri scambiandosi consigli a vicenda, sia perchè è un buon trampolino per la visibilità dei pizzaioli e delle loro attività. In bocca al lupo Francesca, che possa realizzare i tuoi desideri e punta in alto per difendere la categoria femminile! Le donne sono veramente in gamba e tu sei un esempio.
Paola Copertino