Stefano De Martino ci descrive la sua famiglia composta da un papà autista di camion, una mamma casalinga, un fratello minore di venti anni e una sorella di quindici  come molto affettuosa, basata sui sani  principi,sul rispetto per il prossimo e sull’educazione. Fra i suoi parenti non c’è nessun pizzaiolo, ma Stefano ha qualche cugino chef e la sua passione per la pizza, ci racconta, nasce quando all’ età di undici anni, si era trasferito da Castellamare di Stabia a Scafati dove al piano rialzato del suo palazzo vi era una pizzeria. Quando giocava infatti fuori,l’odore delle pizze appena sfornate, lo intrigava e gli faceva venire l’ acquolina in bocca. Per curiosità quindi andava a sbirciare mentre i titolari lavoravano ed impastavano la farina, tanto che un giorno, armatosi di coraggio, chiese loro  se poteva imparare a preparare le pizze e ad apprendere tutte le fasi della preparazione. Da lì fu un vero e proprio colpo di fulmine, tanto che ha iniziato a lavorare ad appena undici anni, non per ripiego o per necessità, la sua famiglia non gli ha mai fatto mancare niente, ma per passione per il mondo pizza. Ha iniziato l’ Istituto Alberghiero, ma ai libri e allo studio, Stefano preferiva la pratica e quindi non è arrivato fino a conseguire il diploma. Molte nozioni, confessa le ha dovute rubare, altre le ha apprese girando nelle varie pizzerie, altre ancora gliele ha suggerite la pratica. I suoi maestri sono stati fondamentali, anche se talvolta hanno adottato metodi un po’ bruschi. De Martino afferma che quello del pizzaiolo è un lavoro che va fatto con passione, altrimenti è meglio fare altro e che le belle e le brutte esperienze fanno parte della vita ed aiutano a crescere. De Martino non ha ancora frequentato corsi nel settore enogastronomia e specificatamente per pizzaioli e pensa che i social network possano a volte aiutare. Fra i progetti in cantiere  vi è quello di seguire un corso per diventare istruttore ed insegnare ai giovani l’ arte di preparare una buona pizza. Fra le esperienze che ricorda con più piacere vanno annoverate quelle fatte all’ estero, dove spesso non sanno cosa è la vera pizza napoletana. Dal punto di vista umano e professionale i viaggi lo hanno fatto crescere molto. Per quanto concerne le specialità vi è: la “ Stella ”, una pizza a forma di stella con le punte farcite diversamente, il “ panuozzo” e poi i cavalli di battaglia che come la pizza carbonara o quella con crema di pomodorini freschi e basilico. De Martino  è molto ambizioso e va sempre alla ricerca di nuove soddisfazioni . Il suo sogno nel cassetto è quello di diventare titolare di una pizzeria che sforni pizze da paragonare ad opere d’ arte per gusto e bellezza. Parole di elogio il nostro pizzaiolo, a conclusione della chiacchierata, le pronuncia per il portale www.pizzanews.it  giudicata un’ottima iniziativa per i pizzaioli in quanto permette di scambiarsi idee, consigli e crescere professionalmente.                                                                                                 Paola Copertino