Responsabile Lady PizzaNews Puglia 

 

ROSA E ALESSANDRO: UN AMORE AL SAPORE DI PIZZA

Non si può parlare e raccontare la storia di Lady PizzaNews Puglia Rosa Carione senza parlare di suo marito Alessandro, le loro vite e professioni si intrecciano sin dalla giovane età. Ne hanno fatta di strada insieme.. e tanta ne faranno, vista l’ inesauribile voglia di progredire, migliorarsi e buttarsi in nuove sfide. Rosa da ragazzina da’ una mano presso l’ agriturismo “ Bellaveduta” di proprietà della famiglia che sorge alla periferia di Mariotto, frazione di Bitonto. Qui durante una festa conosce Alessandro Pastoressa, i due ragazzini si piacciono ed iniziano a frequentarsi, tanto che Alessandro inizia a lavorare, per vedere la sua bella, presso l’ agriturismo come animatore. Unisce quindi l’ utile al dilettevole, come si dice. L’ intraprendenza, la simpatia contagiosa e la battuta sempre pronta conquistano i clienti, tanto che diviene , nel momento in cui la struttura rinnova il personale, direttore di sala. La nostra Rosa è orgogliosa del suo fidanzatino, intanto impara, cerca di carpire i segreti della gestione di una struttura ricettiva, si intrufola in cucina, inizia a sperimentare e ad essere sempre più coinvolta nel settore enogastronomico e capisce che quella sarà la sua strada. I due piccioncini fanno un ulteriore passo: prendono insieme in gestione l’ agriturismo e Alessandro, che aveva già esperienze come cuoco, inizia a cimentarsi con le pizze, a preparare gli impasti, a farcirle, a scegliere i condimenti. Sbagliando, provando e sperimentando, migliora ogni giorno di più, tanto che le sue pizze vengono sempre più apprezzate. L’ occasione per la nostra Rosa di cimentarsi anche lei a stendere impasti e preparare pizze, arriva quando viene a mancare il personale, è costretta quindi sul campo ad improvvisarsi aiuto pizzaiola sotto la guida del più esperto Alessandro. Pastoressa oltre ad essere innamorato della bella Rosa si innamora del mondo pizza; decide quindi di iniziare a specializzarsi sempre più e meglio per offrire alla sua clientela un prodotto qualitativamente insuperabile. Le storie d’amore crescono e i progetti sul lato professionale e privato si fanno sempre più concreti tanto che i due pizzaioli decidono di sposarsi e contemporaneamente all’ agriturismo avviano un’ altra attività: una  piccola pizzeria da asporto e non solo nel centro di Mariotto.Entrambi entrano a far parte dell’ Associazione Pizzaioli Professionisti, il cui presidente è Luigi Stamerra, mentre Alessandro inizia a partecipare a gare e campionati riscuotendo il successo in varie categorie:per la pizza in pala, per la pizza al metro, per la pizza tonda e per quella larga ,per la pizza dessert. Non si contano trofei, coppe ed attestati conseguiti per i brillanti piazzamenti. Arriva il momento del matrimonio e Rosa ed Alessandro si trasferiscono a Bitonto, dove continuano ancora oggi a lavorare, presso il ristorante – pizzeria  “Il Patriarca” di Emanuele Natalizio. Il locale in pietra viva, situato nel centro storico della splendida cittadina, a due passi dalla Cattedrale romanica,dispone di 90 coperti all’ interno e 80 all’ esterno, nel cortile spesso allietato da splendida musica e dalla vista del monumento simbolo cittadino. “ Il Patriarca” è specializzato in piatti di mare, molto apprezzati dalla clientela di un paese di terra, e nelle pizze con impasti alternativi: grano arso, canapa, carrube , karkadè, mais, farro, multi cereali e tanti altri. La nostra Rosa si diletta nella preparazione delle pizze dessert, delle vere e proprie gustosissime torte, da consumare a fine pasto. Il nostro Alessandro intanto consegue la qualifica di istruttore di laboratorio  con il maestro Luigi Stamerra, presidente A.P.P. e apre l’ Aula Quinto Peccato , Scuola di Formazione per Pizzaioli, nella città di Bitonto, mentre la nostra lady, dopo aver frequentato il corso di pizzaiola di primo livello, è orgogliosa della sua qualifica, costatale sacrifici, ore sottratte al sonno, lavori domestici notturni e tanto impegno. Entrata in possesso del mitico pezzo di carta ,Rosa decide di partecipare nel dicembre 2012 a una gara che si tiene a Salerno e qui si piazza al 1° posto per la pizza dessert denominata “ Raffaello” come il cioccolatino omonimo. La pizza dolce  che ha conquistato i palati dei giudici aveva un impasto al cioccolato bianco con farcitura di nutella bianca e crema Raffaello. Ma non basta,durante lo stesso campionato la volitiva e creativa lady ha conquistato il terzo posto con la pizza alla canapa nella categoria impasti alternativi e, visti i risultati conseguiti e la somma dei voti,  ha ottenuto il primo posto conquistando una gigantesca coppa per la categoria “ Campioni dei Campioni”. Rosa continua a lavorare, studiare, sperimentare e per essere sempre all’ altezza della situazione consegue presso l’ Aula  Quinto Peccato, sotto lo sguardo vigile del marito, anche il diploma da istruttore di laboratorio, attestato che le permette di formare i nuovi pizzaioli e perché no, le pizzaiole, che spera diventino sempre più numerose. È infatti molto orgogliosa del fatto che altre giovani donne si stanno affacciando al mondo pizza e,grazie all’ incarico affidatole da PizzaNews, spera di diventare per le lady un punto di riferimento, cosa che già è avvenuta proprio per le sue indiscutibili qualità professionali e la sua forza trascinatrice. Come ci ha raccontato  Rosa la storia d’ amore continua e la coppia di pizzaioli non solo condivide la casa, ma anche l’ organizzazione dei corsi , la scuola di formazione e la pizzeria dove lavorano, sempre insieme dalla mattina a notte inoltrata. Niente li ferma tanto che Alessandro Pastoressa è diventato segretario dell’ Associazione Pizzaioli Professionisti, sodalizio in continua crescita  che sta portando avanti il progetto della  “pizza barese” e la diffusione degli impasti alternativi. Rosa si sta talmente appassionando che continua ad inventare e sperimentare pizze dessert con impasti al vin cotto, con creme e decorazioni, le più disparate ,che ne fanno delle vere e proprie torte di cui i clienti vanno matti. Per quanto concerne il suo incarico di responsabile per la Puglia di lady PizzaNews, Rosa  ha preso l’ impegno veramente sul serio tanto che anche attraverso social network interagisce con le altre pizzaiole, elargendo consigli e  consulenza alle lady dislocate non  solo in Italia, ma anche all’ estero, sottraendo ore di sonno. Nonostante i sacrifici, gli orari impossibili, la rinuncia della vita privata, Rosa è talmente innamorata del suo mestiere che lo consiglierebbe ad altre donne, anche perché la professione del pizzaiolo ha risentito meno della crisi. Per avere un’ idea della sua giornata: ore 9 -17 Aula Quinto Peccato, 17 fino a notte inoltrata  presso la pizzeria  il “ Patriarca”, dopo lavori in casa e contemporaneamente  chattare su facebook con tutte le lady per consigli, incoraggiamenti, ricette, informazioni e consulenza sfruttando anche i diversi fusi orari per le socie che risiedono all’ estero. Le abbiamo chiesto quali fossero i programmi per il futuro e ci ha risposto: andare in palestra; le abbiamo ricordato quindi che anche per lei la giornata ha 24 ore, ma con Rosa mi sta venendo qualche dubbio. E a voi?

                                                                             Paola Copertino

, albo pizzaioli, pizzaiolo, ricerca pizzaioli, offerta di lavoro pizzaiolo, cercasi pizzaiolo, cerco pizzaiolo, retribuzione, paga, pizze, gestione forno, impasti, stili, infornata, pizzaioli nel mondo" /> Pizzaiolo: Rosa Carione, Italia, Puglia, Bitonto
Pizzaiolo
Rosa Carione
Stelle PizzaNews:
Nazionalità:

Nazione di residenza: Italia
Regione: Puglia
Provincia: Bari
Città: Bitonto
Seconda lingua:
Pizzaiolo dal:
Biografia

Responsabile Lady PizzaNews Puglia 

 

ROSA E ALESSANDRO: UN AMORE AL SAPORE DI PIZZA

Non si può parlare e raccontare la storia di Lady PizzaNews Puglia Rosa Carione senza parlare di suo marito Alessandro, le loro vite e professioni si intrecciano sin dalla giovane età. Ne hanno fatta di strada insieme.. e tanta ne faranno, vista l’ inesauribile voglia di progredire, migliorarsi e buttarsi in nuove sfide. Rosa da ragazzina da’ una mano presso l’ agriturismo “ Bellaveduta” di proprietà della famiglia che sorge alla periferia di Mariotto, frazione di Bitonto. Qui durante una festa conosce Alessandro Pastoressa, i due ragazzini si piacciono ed iniziano a frequentarsi, tanto che Alessandro inizia a lavorare, per vedere la sua bella, presso l’ agriturismo come animatore. Unisce quindi l’ utile al dilettevole, come si dice. L’ intraprendenza, la simpatia contagiosa e la battuta sempre pronta conquistano i clienti, tanto che diviene , nel momento in cui la struttura rinnova il personale, direttore di sala. La nostra Rosa è orgogliosa del suo fidanzatino, intanto impara, cerca di carpire i segreti della gestione di una struttura ricettiva, si intrufola in cucina, inizia a sperimentare e ad essere sempre più coinvolta nel settore enogastronomico e capisce che quella sarà la sua strada. I due piccioncini fanno un ulteriore passo: prendono insieme in gestione l’ agriturismo e Alessandro, che aveva già esperienze come cuoco, inizia a cimentarsi con le pizze, a preparare gli impasti, a farcirle, a scegliere i condimenti. Sbagliando, provando e sperimentando, migliora ogni giorno di più, tanto che le sue pizze vengono sempre più apprezzate. L’ occasione per la nostra Rosa di cimentarsi anche lei a stendere impasti e preparare pizze, arriva quando viene a mancare il personale, è costretta quindi sul campo ad improvvisarsi aiuto pizzaiola sotto la guida del più esperto Alessandro. Pastoressa oltre ad essere innamorato della bella Rosa si innamora del mondo pizza; decide quindi di iniziare a specializzarsi sempre più e meglio per offrire alla sua clientela un prodotto qualitativamente insuperabile. Le storie d’amore crescono e i progetti sul lato professionale e privato si fanno sempre più concreti tanto che i due pizzaioli decidono di sposarsi e contemporaneamente all’ agriturismo avviano un’ altra attività: una  piccola pizzeria da asporto e non solo nel centro di Mariotto.Entrambi entrano a far parte dell’ Associazione Pizzaioli Professionisti, il cui presidente è Luigi Stamerra, mentre Alessandro inizia a partecipare a gare e campionati riscuotendo il successo in varie categorie:per la pizza in pala, per la pizza al metro, per la pizza tonda e per quella larga ,per la pizza dessert. Non si contano trofei, coppe ed attestati conseguiti per i brillanti piazzamenti. Arriva il momento del matrimonio e Rosa ed Alessandro si trasferiscono a Bitonto, dove continuano ancora oggi a lavorare, presso il ristorante – pizzeria  “Il Patriarca” di Emanuele Natalizio. Il locale in pietra viva, situato nel centro storico della splendida cittadina, a due passi dalla Cattedrale romanica,dispone di 90 coperti all’ interno e 80 all’ esterno, nel cortile spesso allietato da splendida musica e dalla vista del monumento simbolo cittadino. “ Il Patriarca” è specializzato in piatti di mare, molto apprezzati dalla clientela di un paese di terra, e nelle pizze con impasti alternativi: grano arso, canapa, carrube , karkadè, mais, farro, multi cereali e tanti altri. La nostra Rosa si diletta nella preparazione delle pizze dessert, delle vere e proprie gustosissime torte, da consumare a fine pasto. Il nostro Alessandro intanto consegue la qualifica di istruttore di laboratorio  con il maestro Luigi Stamerra, presidente A.P.P. e apre l’ Aula Quinto Peccato , Scuola di Formazione per Pizzaioli, nella città di Bitonto, mentre la nostra lady, dopo aver frequentato il corso di pizzaiola di primo livello, è orgogliosa della sua qualifica, costatale sacrifici, ore sottratte al sonno, lavori domestici notturni e tanto impegno. Entrata in possesso del mitico pezzo di carta ,Rosa decide di partecipare nel dicembre 2012 a una gara che si tiene a Salerno e qui si piazza al 1° posto per la pizza dessert denominata “ Raffaello” come il cioccolatino omonimo. La pizza dolce  che ha conquistato i palati dei giudici aveva un impasto al cioccolato bianco con farcitura di nutella bianca e crema Raffaello. Ma non basta,durante lo stesso campionato la volitiva e creativa lady ha conquistato il terzo posto con la pizza alla canapa nella categoria impasti alternativi e, visti i risultati conseguiti e la somma dei voti,  ha ottenuto il primo posto conquistando una gigantesca coppa per la categoria “ Campioni dei Campioni”. Rosa continua a lavorare, studiare, sperimentare e per essere sempre all’ altezza della situazione consegue presso l’ Aula  Quinto Peccato, sotto lo sguardo vigile del marito, anche il diploma da istruttore di laboratorio, attestato che le permette di formare i nuovi pizzaioli e perché no, le pizzaiole, che spera diventino sempre più numerose. È infatti molto orgogliosa del fatto che altre giovani donne si stanno affacciando al mondo pizza e,grazie all’ incarico affidatole da PizzaNews, spera di diventare per le lady un punto di riferimento, cosa che già è avvenuta proprio per le sue indiscutibili qualità professionali e la sua forza trascinatrice. Come ci ha raccontato  Rosa la storia d’ amore continua e la coppia di pizzaioli non solo condivide la casa, ma anche l’ organizzazione dei corsi , la scuola di formazione e la pizzeria dove lavorano, sempre insieme dalla mattina a notte inoltrata. Niente li ferma tanto che Alessandro Pastoressa è diventato segretario dell’ Associazione Pizzaioli Professionisti, sodalizio in continua crescita  che sta portando avanti il progetto della  “pizza barese” e la diffusione degli impasti alternativi. Rosa si sta talmente appassionando che continua ad inventare e sperimentare pizze dessert con impasti al vin cotto, con creme e decorazioni, le più disparate ,che ne fanno delle vere e proprie torte di cui i clienti vanno matti. Per quanto concerne il suo incarico di responsabile per la Puglia di lady PizzaNews, Rosa  ha preso l’ impegno veramente sul serio tanto che anche attraverso social network interagisce con le altre pizzaiole, elargendo consigli e  consulenza alle lady dislocate non  solo in Italia, ma anche all’ estero, sottraendo ore di sonno. Nonostante i sacrifici, gli orari impossibili, la rinuncia della vita privata, Rosa è talmente innamorata del suo mestiere che lo consiglierebbe ad altre donne, anche perché la professione del pizzaiolo ha risentito meno della crisi. Per avere un’ idea della sua giornata: ore 9 -17 Aula Quinto Peccato, 17 fino a notte inoltrata  presso la pizzeria  il “ Patriarca”, dopo lavori in casa e contemporaneamente  chattare su facebook con tutte le lady per consigli, incoraggiamenti, ricette, informazioni e consulenza sfruttando anche i diversi fusi orari per le socie che risiedono all’ estero. Le abbiamo chiesto quali fossero i programmi per il futuro e ci ha risposto: andare in palestra; le abbiamo ricordato quindi che anche per lei la giornata ha 24 ore, ma con Rosa mi sta venendo qualche dubbio. E a voi?

                                                                             Paola Copertino

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