

Vendi i banimit: Italia
Rajoni: Campania
Provinca: NA
Qytet: Sant'Antimo
Gjuha e dytë:
Picajol prej:
La famiglia di Raffaele è da sempre nel settore della ristorazione e in quello dei forni ,infatti una nota marca, esistente su mercato da tanti anni, di questo compagno imprescindibile di cuochi e pizzaioli porta proprio il suo cognome. I suoi genitori sono di origine napoletana e devono buona parte della loro formazione ad esperienze fatte all’estero, come lui. La passione per il mondo pizza è nel suo dna, trasmessa dai suoi genitori e dalla fortuna di avere in famiglia grandi pizzaioli. Quindi già dall’età di dieci anni Raffaele aveva capito che quella era la strada che avrebbe intrapreso e la sua passione è cresciuta man mano con l’età. Non è stato un ripiego o per necessità che ha scelto di diventare pizzaiolo, ma il suo papà dice che nelle sue vene non scorreva sangue, ma farina. Nonostante ciò, il papà lo ha lasciato libero di seguire questa strada o intraprendere un’altro percorso professionale. Raffaele ha iniziato da piccolo come apprendista, ma ha assecondato la sua passione seguendo anche un percorso di studi in questa direzione. Raffaele ci dice di aver avuto dei bravi insegnanti che gli hanno trasmesso le loro conoscenze; ha poi frequentato dei corsi per capire le materie prime che venivano utilizzate, i lieviti, le diverse farine, gli impasti speciali, l’ acqua in modo tale da approfondire gli abbinamenti dei vari ingredienti. Essendo un insegnante, ha rapporti di collaborazione e stima con colleghi ed allievi basati sulla stima e professionalità. La massima gratificazione la ha quando ricercano le sue competenze, senza che lui invii curriculum, proprio perché ormai sono note le sue qualità. Medaglia ha frequentato svariati corsi ed è favorevole all’ utilizzo della rete e dei social network come www.pizzanews.it perché danno visibilità e ti aiutano a farti conoscere ed apprezzare. Gli abbiamo chiesto qualcosa in più sul suo lavoro e ci ha risposto che la sua attività si svolge in giro per il mondo dove apre ristoranti e pizzerie nel senso che lui avvia le attività che poi lascia ai suoi ragazzi di cui si fida ciecamente avendoli lui stesso istruiti. Attualmente si trova a Santiago del Cile dove è giunto un mese prima di inaugurare un’altra attività commerciale, contattare fornitori di attrezzature tecniche e materie prima, gestire l’organizzazione, avviare contatti. Fino a dicembre scorso si trovava a Londra per inaugurare un locale dove si organizzano serate a tema che sta avendo un grande successo. Ha molti progetti e sogni il nostro Raffaele che dice che non si finisce mai di imparare e migliorarsi, ogni esperienza è formativa sia quelle fatte in Italia che quelle effettuate all’estero. Nelle sue pizzerie sono tante le specialità da gustare fra cui una pizza con pesto, mozzarella e prosciutto oppure un’ altra delle sue chicche è quella con panna, mozzarella pistacchio e speck definita da un famoso critico enogastronomico un’ esplosione di sapori per il gusto particolare. Tantissime le soddisfazioni professionali che Medaglia può annoverare: dalle citazioni agli articoli delle più importanti riviste nazionale ed internazionali. Le gare e i campionati invece non lo fanno impazzire, se troverà il tempo può anche essere che partecipi a qualcuno. Fra i progetti vi è quello di ritornare in Italia ed insegnare ai giovani allievi i segreti della pizza e del suo mondo, infatti a riguardo ha ricevuto diverse proposte che valuterà. Medaglia crede che il portale www.pizzanews.it sia un bel progetto perché da’ visibilità, permette ai pizzaioli di mettersi in contatto fra loro, dando loro l’opportunità di aiutarsi, confrontarsi e consigliarsi. Raffaele ha frequentato la scuola Mattozzi, una delle migliori di Napoli ,sede della Scuola nazionale pizzaioli FIP e ha collaborato con la scuola pizzaioli veraci napoletani. Attualmente per motivi di lavoro si trova all’estero, non insegna ma lo ha fatto per il Gambero Rosso, per la Scuola Nazionale, per quella Verace. Essendo abilitato inoltre molti corsi li organizza lui stesso e, data la fama di cui gode, hanno notevole seguito. Il corso si sviluppa in una parte teorica dove si insegna come sono fatti e quali sono gli ingredienti che servono a fare un impasto, i vari tipi di impasti, lieviti a cui segue la pratica. Le lezioni sono frequentate da giovani che vogliono apprendere l’ arte della pizza, ma anche da pizzaioli che vedendo i successi dell’ istruttore, si sentono ancora più motivati a frequentare i corsi per arricchire il proprio bagaglio culturale. Secondo gli insegnamenti del padre il quale diceva che le parole vanno al vento, ma sono i fatti quelli che contano e, che se hai seminato bene, raccoglierai, Medaglia è soddisfatto di quanto ha fatto perché ora sta raccogliendo i frutti del suo lavoro. Il neo pizzaiolo alla fine dei corsi è autonomo, ma Medaglia consiglia di fare esperienza presso alcune pizzerie per prendere la mano, infatti se capiterà una serata in cui devono sfornare 300/400 si troveranno spiazzati e impreparati se non avranno fatto pratica ed esperienza. I valori dai quali non si può prescindere nei suoi corsi sono: disciplina, puntualità serietà, la disponibilità verso il cliente, l’ interazione con la clientela, l’ aggiornamento professionale continuo sulle tecniche e i prodotti e la sperimentazione. Ai suoi corsisti , se vogliono, consiglia di partecipare a gare e campionati per mettersi in discussione. A conclusione della chiacchierata ha espresso parole di compiacimento per il portale www.pizzanews.it che dà visibilità e pubblicizza se stessi e la propria attività commerciale dando anche l’opportunità di imparare da colleghi, oltre che tenersi in contatto in Italia e all’estero.
Paola Copertino